Nasce Oliva Rosa

"Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile"
San Francesco d'Assisi


Sei separata o ti stai separando?

Ora che non sei più “moglie” hai voglia di ricotruirti un'identità e non sai dove partire?

Stai cambiano il tuo “piano di vita”?


Esci dal tuo guscio!
Insieme, proprio come l'olio, riusciremo a stare a galla!

domenica 24 marzo 2013

Un nuovo status sociale: ma nessuno sa quale…

La scuola: una lotta senza fine
Chissà perchè per alcuni rimane sempre tuo marito…non ce la possono fare.
Va bene, mia figlia va in una scuola cattolica, io non sono cattolica, ma insegnano bene ed era sotto a casa. Va bene, per loro il matrimonio dura finchè “morte non vi separi”, ma se a separarvi è stata una trentenne accaparrona, mi spieghi perchè ti devi riferire al padre di mia figlia chiamandolo “tuo marito”??? Non lo è più, lo capisci? Vive con un’altra da anni, se la tromba da tempo immemore, come fai a chiamarlo mio marito? Ti prego abbi pieta’ di me e chiamalo il papa di vatelapesca!
Non ce la fa, mi risponde che per la chiesa rimarremo sempre sposati. Rimanici tu allora sposata con lui, perchè io fra l’altro mi sono sposata in comune, quindi è come se nulla fosse stato!

Se poi incappi nella maestra bacchettona hai finito di vivere. Quando la smetterà di condannare il tuo ex marito e le separazioni in generale e iniziera’ a dare una mano a tua figlia quando si trova in difficoltà? Non si sa, ma nel frattempo meglio lavorare sulla figlia, che ne capisce di più e ha più sensibilità.

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