Natale (con) diviso: ecco le regole d’oro

Il Natale è la festa della famiglia per eccellenza.
Che fare allora quando mamma e papà vivono separati?
Qual è il segreto per rendere comunque speciale questo giorno?
Ecco alcune semplici regole da mettere in pratica.

ORGANIZZARSI CON IL GIUSTO ANTICIPO

I bambini sono metodici e hanno bisogno di sicurezze: negli affetti, nei luoghi, negli orari. È dunque utile, al di là delle scelte che si faranno, organizzarsi per tempo per permettere loro di godersi ogni momento senza risentire troppo dei cambiamenti. Dividersi la cena della vigilia e il pranzo di Natale
è un’ottima idea, ma non esistono soluzioni preconfezionate. Tutto si può fare, a patto di usare il buon senso e un pizzico di elasticità.

CONTINUARE A COLTIVARE LE TRADIZIONI

Anche quando i genitori sono separati, è bene continuare a coltivare le tradizioni. Così, se era consuetudine festeggiare il Natale a casa dei nonni, l’ideale sarebbe mantenere vivo questo appuntamento. Le tradizioni rafforzano lo spirito di appartenenza alla famiglia e per i bambini rappresentano un’importante opportunità di rinnovo dei propri legami affettivi.

NATALE “ALLARGATO” SOLO A CONDIZIONE CHE…

Nell’immaginario collettivo il Natale è il simbolo dell’unità familiare. Per chi ha appena messo fine al proprio matrimonio è quindi naturale che questa festa si accompagni a un grande senso di colpa e alla tentazione (comprensibile) di ricreare, almeno “artificialmente”, quell’immagine. Ma è la strada giusta? Certamente lo è, purché si sia accettata l’idea di rifarsi una vita senza l’altra persona e rabbia e rancore siano stati in qualche modo metabolizzati.

NIENTE GARE PER I REGALI

Sebbene sia prettamente infantile, quello degli adulti di contendersi i figli a colpi di regali costosi o alla moda è un comportamento più frequente di quanto si possa pensare. Sono infatti numerose le coppie che, per “comprarsi” il loro affetto, cedono alla competizione, perdendo di vista il significato del Natale. Insegnamo ai bambini ad apprezzare il pensiero senza cercare per forza “ciò che costa di più” o “ciò che hanno tutti”. E, se possibile, condividiamo la scelta dei regali con l’ex partner. È l’unico modo per non penalizzare nessuno.

IL DONO PIÙ BELLO? ...  IL NOSTRO TEMPO!

Più che di regali, i bambini hanno bisogno di trascorrere qualche ora a giocare con mamma e papà.

Non dimentichiamo mai che il dono più bello che possiamo fare ai figli è il nostro tempo.

Barzelletta ...

Due uomini vanno in paradiso ...

Li accoglie San Pietro e dice a uno ... "hai mai tradito tua moglie??? "

"si qualche volta ... " risponde lui.

"Allora ti dono una panda!!!! "

Poi San Pietro si rivolge all'altro

"... e tu?"

"Io mai e poi mai"

"Allora ti regalo una Ferrari !!!"

.... dopo qualche giorno l'uomo con la Panda vede il Ferrarista che piange ...

"perchè piangi???" gli domanda "hai la Ferrari!!!"

E quello tristemente risponde

"Si, ma mia moglie gira in bici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Donne separate e divorziate: le “nuove povere” 14 Giugno 2011

Donne separate e divorziate: le “nuove povere” 14 Giugno 2011

Carmen Pernicola - Donne separate e divorziate: le “nuove povere”

Sebbene negli ultimi anni sia tutto un fiorire di associazioni e di movimenti a tutela dei padri separati e si faccia un gran parlare degli uomini separati o divorziati come dei nuovi poveri, al punto che anche Carlo Verdone ha deciso di dedicare loro il suo ultimo film “Posti In Piedi In Paradiso”, in Italia restano ancora oggi le donne separate o divorziate, soprattutto quando hanno figli a carico, a soffrire, molto più degli uomini, di difficoltà economiche.
Il recente studio Caritas-Zancan su povertà ed esclusione sociale in Italia, realizzato su un campione di 80 mila persone delle 600 mila che in tutt’Italia si rivolgono ai centri d’ascolto delle Caritas diocesane, mostra come che le donne più degli uomini si rivologno ai centri di ascolto Caritas per chiedere aiuto per indigenza economica. Tra gli uomini le richieste d’aiuto riguardano maggiormente l’assenza di una dimora stabile.
Tra le donne che si rivolgono alla Caritas l’8,5% è costituito da donne separate o divorziate con figli a carico. Tra gli uomini questa condizione si presenta solo nell’1,8% dei casi.
Resta evidente la rimozione sociale di quanto la separazione e il divorzio penalizzino ancora economicamente in Italia più le donne che gli uomini, che incontrano, in generale, maggiori difficoltà lavorative o di reinserimento lavorativo.
E’ senza lavoro il 4,8% delle donne separate con figlio a carico e soltanto l’1% degli uomini separati.
Migliaia di donne dopo la separazione vengono a trovarsi in condizioni economiche di vera e propria indigenza, perché non hanno un lavoro e perchè i mariti, non di rado, non riconoscono o non sono in condizioni di riconoscere un assegno per la loro sussistenza.
Oggetto di questa potente rimozione sociale non sono solo le difficili condizioni economiche di molte donne separate o divorziate, ma anche le violenza di genere intrafamiliari, spesso perpetrate a carico delle donne anche dagli ex-mariti e il fatto che molti padri, dopo la separazione, si disinteressano affettivamente ed economicamente dei figli, riducendo i loro incontri con loro, ma anche non versando l’assegno di mantenimento stabilito in sede di separazione o divorzio.
Che le donne separate o divorziate siano ancora oggi, a dispetto della diffusione dello stereotipo culturale dei padri separati nuovi poveri, le più esposte a rischio di povertà si spiega con le maggiori problematiche che le donne incontrano nel mondo del lavoro, con una divisione del lavoro ancora oggi molto basata sul genere, con il mancato riconoscimento del lavoro casalingo, e con l’inadempienza da parte di molti ex-mariti nelle separazioni e nei divorzi.
Si fa un gran parlare di padri separati e divorziati, ma non esiste sul piano sociale e culturale la figura della madre separata o divorziata.
Ma non c’è da sorprendersi. Sebbene si sbandieri il contrario, la nostra società resta ancora oggi fortemente caratterizzata da condizionamenti di carattere sessista e le donne non hanno ancora imparato a esprimere adeguatamente le proprie esigenze e quando lo fanno vengono tacciate come aggressive o egoiste.
E così le donne separate o divorziate spesso non hanno nemmeno la consapevolezza di subire questo genere di condizionamenti e non sbandierano ai quattro venti le loro difficoltà.
Così le difficoltà degli uomini divorziati vanno sui giornali, in televisione, navigano in internet, addirittura vengono messe in scena da grandi registi, abili nel raccontare i costumi italiani.
Le difficoltà delle donne divorziate restano ancora una volta tra le pareti domestiche, insieme agli abusi, le piccole e grandi violenze, le discriminazioni di genere.
Avete mai sentito parlare delle donne divorziate come delle “nuove povere?” Sentite?
Questa espressione non vi suona non solo nuova, ma anche un pò stonata?
I nuovi poveri, invece, quelli sì, che vi sono familiari.
Ci avevate fatto caso?

Magari non ci incateniamo ... ma almeno riflettiamoci su un po' ...

LA LETTERA (Simona Molinari)

Per noi Olive non sono semplici parole ...

No, non starò qui a dire cosa è andato storto anche perchè io forse non l'ho mai capito ma fuggo via di spalle con le rose in mano correndo sopra le pozzanghere di vino.
No, no, non potrei mai odiarti, non potrei davvero ma senza dire una parola ti allontano.
Ora ti perdo ed è davvero così strano ora mi perdo, ora mi accorgo che ti amo.
E sia, sia nella notte, sia nel giorno, sia senza ritorno. Vai via, non amarmi più, non ferirmi più.
E sia e non dire che ami, non dirmi rimani, vai via non amarmi più, non ferirmi più.
E non dimentico di noi neanche un momento dei nostri viaggi e della nostra intimità, dei giorni chiusi in una stanza senza tempo dei giorni accesi dalla mia felicità.
E non importa questa volta se io perdo, perchè in amore non si vince quasi mai, ti lascio tra le braccia di una nuova vita, che è più decisa e ha più carattere di me.
Leave me, ( Lasciami ) with the tears from your eyes ( con le lacrime dai tuoi occhi ) and don't say goodbay ( e non dire addio ) just leave me. ( lasciami soltanto )
I hate that it's true but i'm not good for you, ( io odio che tutto questo sia realtà, ma io non sono giusto per te )
Leave me ( lasciami ) take your hands out of mine and don't waste any time ( riprenditi le tue mani e non sprecare altro tempo )
Just leave me ( soltanto lasciami ) let tonight fade to black and never look back. ( lascia che stanotte si dissolva nel buio e non voltarti indietro )
Sarò nei tuoi passi, ma ti lascio andare perchè questo amore non possa finire.
Mi scrisse e mi lasciò quel foglio sopra il letto li dove poco prima lo tenevo stretto e non fu facile accettare mai quel gesto più della sua, amò la mia felicità ed io chiusi la porta e mi presi il mio silenzio a respirare quella nuova libertà che tanto illude e tanto può apparire cara ma solo quando in fin dei conti non si ha ...

http://www.youtube.com/watch?v=BGKgqAjRJds&feature=share

SIAMO PRINCIPESSE

SIAMO PRINCIPESSE e le principesse non piangono per nulla ...
Quindi quando il tuo cuore è triste, vai avanti, quando senti di essere caduta, non rimanere lì, AMATI, STIMATI, PERCHE' VALI ORO.
Quando ti dicono:
" non sei quello di cui ho bisogno", rispondi:
"No, certo perchè sono molto di PIU' di quello che cercavi"...

ANTIPASTO BALSAMICO PER IL CUORE al primo Natale di OlivaRosa

Tutte insieme per un

ANTIPASTO BALSAMICO PER IL CUORE al primo Natale di OlivaRosa

Venerdì 16 dicembre 2011 a partire dalle 19.00 fino alle 23.30 e ... oltre!

Amiche ... amici ... eccoci qui a proporvi una serata dall'atmosfera ... abbiamo pensato ad una cenetta per scambiarci gli auguri ... tra Olive!

Il Natale può essere un momento molto bello, ma spesso difficile e allora ... cosa ne pensate di festeggiarlo o anche di "supe...rarlo" insieme?

Ovviamente non poteva mancare la presenza della nostra Micaela Vannucchi che ci offrirà un

"ANTIPASTO BALSAMICO PER IL CUORE"!
Micaela ci introdurrà la possibilità di raggiungere una "connessione" con se stessi, in una serata di scambio e riflessione.
Connessione con sé, lo spazio, il tempo, la vita e i suoi contenuti, originata e mantenuta da un atto volontario di ricollegarsi al senso più vasto di chi noi siamo.

Ci troveremo alle 19:00 insieme a Micaela Vannucchi per un "antipasto balsamico per il cuore" ... e poi, alle 20:00 una cenetta tra Olive, aperta a gentili amici e amiche ovviamente ...

Ed dopo-cena? ... vediamo un po' cosa riusciamo ad inventarci!!!

E' importante riservare i posti, per voi e per eventuali amici:
come sempre scriveteci a info@olivarosa.org o telefonateci al 3404920480 per farci sapere se sarete con noi!
... dove? ... Lo saprete prestissimo!!!

Eccoci!!!

Per l'ANTIPASTO BALSAMICO PER IL CUORE al primo Natale di OlivaRosa ... con Micaela Vannucchi
ecco confermata la Location ... ci troviamo tutti alle 19 al Bistrot de Le Noble in via Gerardo dei Tintori 18 a Monza. E poi ...

l'ANTIPASTO PER LA GOLA ...
L'angolo dei salumi con fritturine calde e lambrusco spumeggiante, a seguire un Risottino caldo alle verdure in cestino di Parmigiano e per festeggiare e brindare al Natale Il Panettone in "Rosa" con spumante
Probabilmente ci sarà anche un'amico dell'Oliva Rosa, un fantastico musicista che ci allieterà con qualche canzone ... :-)

Il costo della serata, per noi olive ed eventuali amici è di 25.00 Euro

E' importante riservare i posti stavolta, per voi e per eventuali amici, come sempre scriveteci a info@olivarosa.org o telefonateci al 3404920480 per farci sapere in quanti sarete con noi!

OlivaRosa

Olive, stasera martedì 29 novembre 2011 e domani su Rai Uno alle 21.10 ... Per meglio comprendere l'altra faccia della medaglia

“Sarò sempre tuo padre”: Giuseppe Fiorello è un padre separato ... se avete voglia di passare due serate a cercare di capire.

In "Sarò sempre tuo padre" Beppe Fiorello interpreta il difficile ruolo di un padre separato

 

“Sarò sempre tuo padre”, nuova fiction di Rai Uno in onda questa sera e domani alle ore 21,10, segna il ritorno di Giuseppe Fiorello sul piccolo schermo, che per l’occasione affronterà uno dei temi più caldi degli ultimi anni, ovvero quello della separazione e dell’affidamento dei figli. Sarà uno sguardo diverso rispetto ai precedenti già affrontati dalla TV, poiché questa volta il punto di vista è proprio quello di Antonio, il personaggio interpretato dall’attore siciliano, marito e padre che si ritrova a combattere per l’affetto del figlio e per la propria dignità.

Una Fiaba da ricordare ... ;-)

C'era una volta in un paese lontano lontano, una bellissima principessa, indipendente e sicura di sè.

Incontrò una rana mentre stava seduta contemplando argomenti ecologici sulle sponde di un laghetto incontaminato in un prato verde vicino al suo castello.

La rana le saltò in grembo e disse:

Elegante Signora, io ero un bel principe finchè una strega cattiva non mi fece un incantesimo.

Un bacio da te, comunque, ed io ritornerò ad essere il bel principe che sono.

E poi, dolcezza, noi ci potremo sposare e mettere su casa nel tuo castello insieme a mia madre.

Dove tu potrai cucinare per me lavare I miei vestiti portare nel tuo grembo i miei figli ed esserne per sempre grata.

Quella sera, mentre la principessa cenava beatamente con gambe di rana saltate in padella un vino bianco ed una salsa alle cipolle ridacchiava a pensava tra sé : COL CAVOLO.

Una vera barzelletta ...

The  Divorced Barbie Doll   One  day a father gets out of work and on his way home he  suddenly remembers that it's his daughter's  birthday. He  pulls over to a Toy Shop and asks the sales person,  'How much for one of those Barbie's in the display  window?' The  salesperson answers, 'Which one do you mean,  Sir? We  have: Work Out Barbie for $19.95, Shopping Barbie  for $19.95, Beach Barbie for $19.95, Disco Barbie  for $19.95, Ballerina Barbie for $19.95, Astronaut  Barbie for $19.95, Skater Barbie for $19.95, and  Divorced Barbie for $265.95'. The  amazed father asks: 'It's what?! Why is the Divorced  Barbie $265.95 and the others only  $19.95?'   The  annoyed salesperson rolls her eyes, sighs, and  answers: 'Sir..., Divorced Barbie comes with: Ken's  Car, Ken's House, Ken's Boat, Ken's Furniture, Ken's  Computer, one of Ken's Friends, and a key chain made  with Ken's  balls.

Olive!!!

... se Sabato 19.11.2011 volete rallegrarvi con un programma alternativo, portate anche i bambini al

ChristmasBazar all'Autodromo di Monza ... dalle 10 alle 16 ... si può anche pranzare lì ...

Ingresso libero ed ambiente Internazionale ...

 

Su Rai DUE ... domani martedì 15.11.2011 alle 21.05 ... programmano : "EX"

Piccole grandi OliveRosa ... se domani sera avete i bambini, se siete stanche e avete deciso di non uscire o semplicemente avete voglia di rilassarvi sul divano, sotto la copertina e coccolarvi un pò con un film carino ... su rai DUE alle 21.05 c'è in programmazione "EX" ... e sarà un pò come vederlo tutte insieme :-)
Buona Visione !!!

Ex (film 2009)

www.movieplayer.it

Ex è un film a colori di genere commedia, romantico della durata di 120 min. diretto da Fausto Brizzi e interpretato da Claudio Bisio, Nancy Brilli, Cristiana Capotondi, Cécile Cassel, Fabio De Luigi, Alessandro Gassman, Claudia Gerini, Flavio Insinna, Silvio Orlando, Martina Pinto.
Prodotto nel 2009 in Italia e distribuito in Italia da 01 Distribution il giorno 06 febbraio 2009.

Tra Natale e San Valentino sei coppie sono messe in crisi dalla ricomparsa dei vari ex. Filippo e Caterina stanno divorziando e lottano per non avere l'affidamento dei figli; anche Luca e Loredana sono alle prese con un divorzio sopra le righe e Luca si trasferisce a vivere nella casa studentesca del figlio ricominciando a 50 anni suonati una vita da Peter Pan; Sergio, divorziato da anni e gaudente per vocazione, si ritrova a fare il padre di due adolescenti complicate, dopo la morte improvvisa ... [continua a leggere]della sua ex moglie; Elisa sta per sposarsi con Corrado e il prete si rivela essere un suo ex; Giulia vive con Marc a Parigi, ma un trasferimento imprevisto in Nuova Zelanda trasforma il loro in un amore a distanza e rischia di farli diventare ex; Paolo, fidanzato con Monique, è minacciato da Davide, ex di lei, geloso e nient'affatto rassegnato.

Appuntamento al CINEMA con Oliva Rosa: "Il cuore grande delle ragazze"

Storie di donne ... al cinema, insieme. Un appuntamento che OlivaRosa ha pensato di creare, e che cercherà di riproporre con con regolarità, ogni qual volta vi saranno in programmazione, a Monza, delle pellicole ... giuste per noi! ... La prima?

Giovedì 17 novembre dalle 21.00 alle 22.30:
"Il cuore grande delle ragazze" 
al Cinema Capitol in Via A. Pennati, 10 a Monza

Pupi Avati torna al cinema con “Il cuore grande delle ragazze”, ultima fatica del prolifico regista bolognese presentata tra i titoli della sezione ufficiale della 6ª edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.

Prima metà degli anni '30.
La famiglia contadina dei Vigetti ha tre figli: il piccolo Edo, Sultana e Carlino, giovanotto molto ambìto dalle ragazze.
Gli Osti invece sono proprietari terrieri che hanno fatto fortuna e vivono in una casa padronale con le loro tre figlie, tutte da maritare: le più attempate, Maria e Amabile, e la giovane e bellissima Francesca.
Facendo buon viso a cattiva sorte, Sisto e Rosalia Osti accettano che il giovane contadino Vigetti corteggi le due sorelle maggiori con l'intento di sistemarne almeno una. Inizia un periodo di incontri con le due ragazze nel salotto di casa Osti, turbato però un giorno dall'arrivo improvviso di Francesca dalla città in cui è stata mandata a studiare. Tra i due è colpo di fulmine.
Tutti i piani vanno in fumo: Carlino non vuole più corteggiare le due sorelle bruttine, e Francesca, la perla della famiglia, non vuole sposare altri che lo spiantato contadino...

C’è tutto un mondo dietro a “Il cuore grande delle ragazze”, un universo femminile che ha dovuto imparare a sopportare, a farsi forza tra tradimenti, rifiuti e un rapporto tra marito e moglie profondamente diverso dalla concezione moderna che si ha di esso. È anche l’atmosfera a dettare i legami tra gli amanti: ci sono luoghi lontani dalla confusione e dal caos, prezzo da pagare per la modernità che ormai ha preso d’assalto le città, realtà veraci e pragmatiche che riportano con facilità nei ricordi del regista che per l’occasione ha abbandonato il set naturale della sua città Natale per la più tranquilla Fermo, nelle Marche.

Se siete libere, i bimbi sono col papà, o avete i nonni o la baby-sitter che vi danno una mano ... questa è un'occasione per prendersi un pò di tempo per voi stesse, un momento tutto vostro, di sv...ago ... e ricominciare ad uscire, insieme ci si può riuscire!

Scriveteci a info@olivarosa.org o telefonateci al 3404920480 per farci sapere se sarete con noi!  

Barzelletta ...

Moglie al marito:  "Guarda un pozzo dei desideri! Andiamo a vedere."

Si avvicinano per guardare e ... lei inciampa e cade giù ...

Lui: "Caspita, funziona!"

La fine della storia?  beh ... la sappiamo tutte!

La principessa che credeva nelle favole - di Marcia Grad

di  Marcia Powers Grad - Piemme ed.

Come liberarsi del proprio principe azzurro ...
Ecco la storia di una principessa che trova il suo principe azzurro, ma che scopre, come accade a milioni di donne, che non è tutto azzurro ciò che somiglia al cielo, e che nessun dolore è più atroce di quello inflitto dalla persona amata.

Marcia Grad, con il suo piccolo best-seller, ha aiutato migliaia di donne a liberarsi di rapporti non autentici, con uomini che non piacevano loro per ciò che erano, ma per quello che esse volevano o avevano bisogno che fossero.

E' ciò che accade a Victoria, la principessa che credeva nelle favole.
E questa favola ha una protagonista speciale.

Perché Victoria è una principessa, ma anche qualcosa di più.

Lei è tutte quelle donne che, dopo aver trovato il proprio principe azzurro, scoprono come non è tutto azzurro quel che somiglia al cielo, e che non cè dolore più grande dell’essere ferite dalla persona amata. 
Sgomenta, incredula, Vittoria decide di accettare l’invito di uno strano personaggio, lascia tutto e intraprende il viaggio alla scoperta di sé, sul Sentiero della Verità.
Lungo il cammino rischia di annegare nel Mare delle Emozioni, è costretta ad attraversare la sconcertante Terra delle Illusioni.
A poco a poco impara a distinguere la realtà dai sogni e comprende che una persona può amarne un’altra solo nello stesso modo in cui ama se stessa: con tenerezza e accettazione o con intransigenza e rifiuto.
E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata e apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno. Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità.
Perché è giusto credere nelle favole.
L’importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

Una serie di avventure in luoghi fantastici in compagnia di personaggi spiritosi e saccenti la porterà, insieme alle lettrici, a distinguere i sogni dalla realtà, a scoprire cosa sia veramente l'amore.

 

StraWoman Donne in ... marcia !!! e ... da "Oliva Rosa" un grazie a tutte per essere intervenute così numerose :-)

aspettando il grande evento ...

... alla partenza!

ed ecco le prime tre classificate ... ma un grazie sincero va anche a tutte le altre che le hanno in-seguite!!!

StraWoman e "Oliva Rosa"

Domani, alla

StraWoman - Donne in ... marcia

ricordatevi di venire a trovarci al punto

"Oliva Rosa"

Vi aspettiamo con una sorpresina !!!!!

Inoltre ... in molte chiedete se ci si può iscrivere domattina, la risposta è SI

 presso lo StraWoman Village, Partenza dai Giardini del Centro Commerciale Auchan di via Lario,

fino alla partenza della gara ore 10...

Ma prima c'è show, dj set e risveglio muscolare.

Venite un po' prima! ;-))

L' 8 Ottobre 2011 ... per OlivaRosa e' stato un ... GRANDE SUCCESSO !!!

un salotto con Micaela Vanucchi:
"Attaccamento e rapporto di coppia, l'interpretazione del ciclo di vita"
Counsellor terapeutica, docente e formatrice, Analista transazionale

Grazie a tutti per essere intervenuti così numerosi :-)

E' stata una giornata molto emozionante e Micaela, come sempre, ha aperto davanti a noi un sacco di porte, ognuna rappresenta una possibilià di crescita ... ed ora sta a voi coglierla!

Potete raggiungere Micaela Vanucchi consultando il suo sito http://www.vannucchiassociati.it/ 

Oliva Rosa partecipa a Ottobre In Rosa

Ottobre in Rosa 2011

Anche quest'anno si rinnova l'appuntamento con Ottobre in Rosa, grande manifestazione dedicata a tutte le donne che risiedono nel territorio di Monza e Brianza, fortemente voluta e promossa dall'Assessore Martina Sassoli - Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità del Comune di Monza - in collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza, la Camera di Commercio, Formaper-Azienda speciale di camera di Commercio Mb, Confindustria e Comitato dell'Imprenditoria femminile.

Ottobre in Rosa è un intero mese tutto al femminile che vede la donna al centro di momenti di confronto e riflessione su temi attuali, sociali e ricreativi.

8 ottobre 2011
Seminiario   “Attaccamento e rapporto di coppia: l’interpretazione del ciclo di vita: Salotto con Micaela Vanucchi”
A cura dell' Associazione Oliva Rosa
Presso Noble Restaurant & Lounge, via Gerardo dei Tintori, 18
Ore 17:00

16 ottobre 2011
Marcia non competitiva   StraWoman ... donne in marcia!
Organizzata da Single Events in collaborazione con l’Associazione Oliva Rosa
Ritrovo presso Porta Monza del Centro Commerciale Auchan, via Lario, 17
Ore 9:00

Attaccamento e rapporto di coppia, l'interpretazione del ciclo di vita - 08/10/2011

Attaccamento e rapporto di coppia, l'interpretazione del ciclo di vita - 08/10/2011.

La ricerca più recente considera l'attaccamento non più solo una caratteristica della relazione madre-bambino, ma un legame che si manifesta lungo tutto l'arco della vita con partner diversi. Questo incontro vuole dare una spiegazione psico-antropologica sul perchè le relazioni della nostra vita si formano, crescono, modificano e finiscono.

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Micaela Vanucchi
Analista transazionale, Counsellor terapeutica, docente e formatrice, da oltre 10 anni incentra le sue ricerche e attività sullo sviluppo delle “competenze umane”, sull’attivazione delle risorse interne per affrontare e superare crisi e cambiamenti anche molto forti.

Una vasta esperienza maturata nel campo delle malattie incurabili e delle situazioni di grave crisi le ha permesso di mettere a punto un approccio psicosociale di tipo pratico che tiene conto della complessità fisica emotiva mentale e spirituale della persona. Grazie anche alla sua precedente lunga esperienza come dirigente d’azienda, è dotata di grande senso pratico e strategico che applica in ambito terapeutico consulenziale. E’ docente in diversi master post universitari sia presso le università che aziende di consulenza.

http://www.vannucchiassoci ati.it/index.htm
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ISCRIZIONI

TRAMITE LO SPORTELLO GIOVANI

Telefonando allo  SPORTELLO GIOVANI  allo 039/23.74.426 oppure inviando una mail a giovani5@comune.monza.it

ORARI DI APERTURA STRAORDINARI DELLO SPORTELLO GIOVANI IN OCCASIONE DI OTTOBRE IN ROSA:
LUNEDI', MERCOLEDI’ E VENERDI' DALLE ORE 10:00 ALLE ORE 13:00
MARTEDI’ E GIOVEDI’ DALLE ORE 10:00 ALLE ORE 18:00

oppure

Scrivi una mail a info@olivarosa.org

www.StraWoman.it

StraWoman ... Donne in marcia!

Messaggio a tutte le donne in ascolto: tenetevi pronte per un giorno speciale! Domenica 16 ottobre, a Monza, si svolgerà la prima edizione della StraWoman, Donne in Marcia, una marcia interamente dedicata al gentil sesso, una gara spettacolare che vi vedrà in corsa per le vie del centro storico di Monza. Ma non solo: sarà una giornata di festa, sport e divertimento che terminerà con un grande party serale.
E protagoniste sarete tutte voi, donne di ogni età e gusti,  mamme, figlie, nipoti, amiche che amano la vita e sanno vivere.
Con StraWoman avrete occasione di riunirvi, conoscervi, confrontarvi, stringere amicizie, e soprattutto correre assieme!

Nel mese dedicato alle Donne “Ottobre in Rosa” del Comune di Monza non poteva mancare una grande corsa a ritmo libero: non solo evento sportivo, ma anche di aggregazione, cultura, musica e spettacolo. A organizzare la manifestazione l’ass. sportiva Single Events, già ideatrice della fortunata marcia Strasingle, la prima in Europa dedicata ai single (5mila partecipanti lo scorso giugno!), che è garanzia di gran divertimento.

Il programma?
Presto detto: ci si ritrova alle 9 del mattino per l’apertura del Village StraWoman presso il Parco del c/c  Auchan di Via Lario a Monza, e si dà il via alla giornata con ospiti, intrattenimento dal palco, musica e dj set. A seguire, dopo mezz’ora di risveglio muscolare, alle 10 tutte pronte per la partenza! Uno spettacolare fiume di maglie rosa si riverserà per la città: dal Parco del centro commerciale di via Lario si corre lungo 5 chilometri attraverso il centro storico con rientro sempre in via Lario.
La marcia è a ritmo libero, perciò ciascuna potrà scegliere la propria andatura. All’arrivo sul palco poi si procederà con il defaticamento e le premiazioni, con coppe alle prime tre classificate e premi e gadget per tutti su estrazione. Il tutto si concluderà la sera con il grande party StraWoman (ovviamente aperto anche agli uomini!), dove potrete rincontrarvi e interagire.

Una manifestazione all’insegna dell’allegria, del fitness, del benessere, ma anche della sensibilizzazione: StraWoman vuole sottolineare  l’importanza del ruolo femminile nella società, e anche l’urgenza di colmare il divario che ancora ci separa dai partner europei quanto a salari medi, sostegno alla maternità,  presenza di donne ai vertici delle istituzioni e nei ruoli guida nelle aziende.
Femminilità, sensibilità e altruismo: StraWoman è la marcia delle donne, belle dentro e belle fuori, ricche di animo e di spirito, da festeggiare e premiare.

 Non resta che cominciare ad allenarsi per tagliare per prime, il prossimo 16 ottobre, il traguardo di StraWoman, Donne in Marcia!

Per saperne di più: http://www.strawoman.it 

E' live il sito dell'organizzazione

http://www.olivarosa.org

Le 5 ferite ... e come guarirle

Le 5 ferite e come guarirle di Lise Bourbeau - ed. Amrita

Rifiuto, abbandono, ingiustizia, umiliazione e tradimento sono le cinque ferite che ci impediscono di essere ciò che siamo davvero, sono i cinque principali condizionamenti della nostra esistenza.
In questo libro molto concreto,  Lise Bourbeau ci dimostra come tutti i problemi di ordine fisico, emotivo o mentale derivino di fatto da queste ferite: grazie alla descrizione delle maschere che tutti abbiamo sviluppato per non vederle e non sentirle, ma soprattutto per non conoscerle, riuscirete ad identificare la vera causa dei vostri disturbi.

da l'autrice di "ascolta il tuo corpo" ... un soffio di luce!

Incontro con Salvatore Aquilino

Tutto quello che avreste voluto chiedere all'Avvocato ....
L'incontro con l'avvocato Salvatore Aquilino è stato spostato a 

venerdì 10 giugno · 19.30 - 22.00

Noble Restaurant & Lounge via Gerardo dei Tintori 18 Monza

Salvatore Aquilino ci presenterà una breve introduzione sulla separazione per poi toccare punti quali:
1) diritti e doveri dei coniugi che si separano
2) dalla separazione al divorzio: cosa può o si deve modificare?
3) la richesta di danni morali

Inoltre, dato che di serparazione ormai sappiamo quasi tutto, Salvatore ci dirà cosa invece possimao fare, a livello giuridico, per tutelarci per il futuro.

In particolare:
2) a fronte di una nuova relazione conviene stipulare un accordo prematrimoniale? Ovvero...prevenire è meglio che curare?
3) Ed un nuovo matrimonio? I pro ed i contro ...

Salvatore, alla fine dei temi trattati, risponderà alle nostre domande.

Contatti
http://olivarosa.blogspot.com/p/chi-e-oliva-rosa.html
Tel: 3404920480
email: olivarosa.group@gmail.com

E' gradita la prenotazione

Non mancate a questo interessantissimo incontro...

Attaccamento e rapporto di coppia, l'interpretazione del ciclo di vita.

Incontro con Micaela Vannucchi 

Noble Restaurant & Lounge

via Gerardo dei Tintori 18

Venerdì 27 maggio dalle 19:00

Analista transazionale, Counsellor terapeutica, docente e formatrice, da oltre 10 anni incentra le sue ricerche e attività sullo sviluppo delle “competenze umane”, sull’attivazione delle risorse interne per affrontare e superare crisi e cambiamenti anche molto forti.

Una vasta esperienza maturata nel campo delle malattie incurabili e delle situazioni di grave crisi le ha permesso di mettere a punto un approccio psicosociale di tipo pratico che tiene conto della complessità fisica emotiva mentale e spirituale della persona.

Grazie anche alla sua precedente lunga esperienza come dirigente d’azienda, è dotata di grande senso pratico e strategico che applica in ambito terapeutico consulenziale. E’ docente in diversi master post universitari sia presso le università che aziende di consulenza. 

http://www.vannucchiassociati.it/index.htm 

12 maggio 2011 - Il Cittadino

NEWS

Care amiche, oggi NON ci potrà essere la "merenda al parco".

Vi aspetto numerose venerdì per l'incontro con Micaela.

Un bacio

Barzelletta ...

Restare amici ...

Andrea e Cristina rimangono amici dopo il loro divorzio.
Una sera, in confidenza, Cristina telefona ad Andrea per dargli una notizia: - Ciao Andrea, come stai? - Io bene e tu? Che mi racconti di nuovo? - Ti ricordi il giudice della nostra causa di divorzio?
Siamo usciti spesso insieme negli ultimi tempi e adesso lui mi ha chiesto di sposarlo.
Che cosa ne pensi? - Penso che non sia stato a sentire bene il dibattimento...

Barzelletta ...

Lei lascia lui ... E lui: "Ma come ... quando stavi male io ero lì, quando ti hanno bocciata io ero lì, quando ti è morto il gatto io ero lì ..."
E lei: "Appunto, porti sfortuna!"

Barzelletta ...

"Voglio il divorzio!" dice un tale al suo avvocato. "Per quale motivo?" gli chiede il legale.
"Mia moglie mi ha dato dell'imbecille!"
"Mi sembra un motivo un po' fiacchino, - risponde l'avvocato - comunque, mi dica esattamente come sono andate le cose." "L'altro giorno, sono tornato a casa prima del solito e l'ho trovata a letto con un tipo.
Le ho urlato: che cosa stai facendo, tesoro!?!
E lei mi ha risposto: ma non lo vedi imbecille!"

10 maggio 2011 - Il Giornale di Monza

5 Maggio 2011 - Il Cittadino

7 maggio - Oliva Rosa partecipa alla festa europea del volontariato

Location: Piazza Trento e Trieste - Monza.


Nasce dalla collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità, quello alle Politiche Sociali e Csv di Monza e Brianza. Una giornata dedicata al mondo del volontariato in cui si incontrano le associazioni, le istituzioni scolastiche territoriali che trattano diverse tematiche legate ai concetti di solidarietà, cittadinanza attiva e protagonismo giovanile.


PROGRAMMA: MATTINA ORE 10.00 - 14.00

FACE(ON) Scultura poliedrica da coprire con foto di volontari in azione. Un collage di immagini tutto da comporre.

IL MANDALA DI SALE Un pizzico di creatività, spirito d’iniziativa, collaborazione per realizzare un mosaico di sale.

SUONOPIANO! Suonaforte. Un pianoforte a coda, un pianista eclettico che spazia da Beethoven a Amelie di Yann Tiersen, da Bach a Bollani. Si può chiedergli di farsi accompagare o di suonare la canzone preferita, oppure farsi spazio sul seggiolino e di improvvisare con lui un bel quattro mani. Vieni a conoscerlo anche tu!

LASCIAMO IL SEGNO E FACCIAMO LA DIFFERENZA! I passanti possono lasciare dei pensieri sul volontariato su grandi lavagne. Un quadernone/album riporterà poi tutte le frasi.

GIOVANI PITTORI IN PIAZZA Due cavalletti da pittore e delle tele. Gli studenti dell’ISA si alterneranno nella realizzazione di dipinti che riproducono studi di bozzetti sul tema dell’Anno europeo del volontariato.

MOMENTO ISTITUZIONALE Discorso delle autorità cittadine ed esecuzione dell’Inno Europeo del volontariato.

Pièce teatrale IL VELIERO ONLUS Dimostrazione teatrale “Guarda l’Altro” che vede coinvolti un gruppo di 20 studenti delle scuole superiori di Monza e alcuni attori con disabilità intellettiva dell’associazione.

IL GIOCO DEL MILLENNIO CON AFRICA 70 L’associazione organizza un gioco educativo interattivo che tratterà in modo ludico gli obiettivi di sviluppo previsti dalle Nazioni Unite.

REGALO ABBRACCI Durante la festa saranno distribuiti i cartelli “Regalo abbracci”, al fine di innescare una serie di abbracci in piazza, distribuiti gratuitamente anche a persone mai viste prima e che, per puro caso, si incrociano per strada.

ITAL WATINOMA Marcia dell’Acqua diritto per tutti. Un gruppo di studenti con striscioni, cartelli, ecc. sul tema dei diritti marceranno dalla Villa Reale fino in Piazza Trento e Trieste.

CUCINOMUSICA 1°PARTE Strumenti insoliti, provenienti da ogni angolo del pianeta, come la Steel pan caraibica, la Gunya Cajon peruviana saranno suonati e presentati, ma insieme a loro tante percussioni provenienti dalla Cucina di casa. Performance estemporanee e improvvisazioni guidate per passare dal suono scomposto delle pentole a nuovi ritmi caraibici in salsa italiana.

IL RITMO E’ TUTTO 1° PARTE Una serie di percussioni africane e un grande maestro del continente nero che suona e invita a scoprire e a prendere il ritmo insieme a lui. Tamburi e tamburi, nella speranza che nessuno dica come nella canzone di Elio e le Storie Tese: "Piantala con quei Bonghi, non siamo mica in Africa!".


PROGRAMMA: POMERIGGIO ORE 14.00 - 18.00

"Chi è Oliva Rosa" Inaugurazione del gruppo
dalle 17:30 alle 19:30 (e se non sai dove lasciare i bambini ... portali!)
Noble Restaurant  & Lounge via Gerardo dei Tintori 18 - Monza


A(K)ORA Si sperimentano gli strumenti dell’Africa più profonda.

FESTA DEL CANE METICCIO Consulenza cinofila e dimostrazione con cuccioli.

AMA
 - lezioni aperte all’aperto dal titolo “ottimismo e volontariato”;
 - “la grande domanda”. Lettura guidata con laboratorio e animazione;
 - costruzione di scatole e mondi che forniscono risposte.

CUCINOMUSICA 2° PARTE

IL RITMO E’ TUTTO 2° PARTE

ABIO Associazione bambini in ospedale allieta il pomeriggio con il truccabimbi.


PER TUTTA LA GIORNATA SARANNO PRESENTI GLI STAND DI ASSOCIAIZONI DI VOLONTARIATO DEL TERRITORIO E LA POSTAZIONE DELLO SPORTELLO GIOVANI E VOLONTARIATO DEL COMUNE DI MONZA.

Donne che amano troppo

Donne che amano troppo (Una guida all’amor proprio)
di Robin Norwood

Donne che amano troppo, di Robin Norwood, è un libro stravenduto e giustamente molto amato dalle donne. L’autrice è una psicoterapeuta americana specializzata in terapia della famiglia.
In questo ormai famoso saggio del lontano 1985, la Norwood analizza i comportamenti autodistruttivi femminili e cerca di comprenderne le cause. Attenzione: non è un libro per addetti ai lavori.

E’ invece dedicato e pensato proprio per le donne.
E’ incredibile come anche chi pensa di non far parte della categoria finisca per ritrovare qualcosa di sé nelle descrizioni dell’autrice. Anche solo leggendo l’indice è chiaro che riguarda quasi tutte noi: Amare senza fine, Amare un uomo che non ricambia l’amore, Sesso soddisfacente in un rapporto frustrante, Se io soffro per te, tu mi amerai?, Gli uomini delle donne che amano troppo, La via della guarigione e così via.
Se non vi piace lo stile di Ute Ehrhardt, questo potrebbe essere il libro che fa per voi o per la vostra amica che sta soffrendo per l’ennesima volta. Vedrete che passerà velocemente di mano in mano, anche perché per illustrare le sue tesi la Norwood riporta moltissime storie, tutte vere.

Finalmente i volantini sono stampati!

Arriviamooooooooooooooo.
Troverete i volantini di Oliva Rosa in giro per tutta Monza.

Ti trovi su di una soglia ora, e ignori ciò che sta al di là della porta.
Che cos'è che ti sprona e insieme ti impedisce di volgerti all'indietro?
E' la fiducia che ti abilita a compiere con decisione il primo passo:
abbi fede nelle tue capacità e non temere di prendere le tue decisioni senza esitare.
Sii perseverante.
E ricordati che la preoccupazione non porta da nessuna parte, se non a girare continuamente attorno a se stessi! Sii fiducioso e la tua fiducia crescerà.
Forza e fiducia vengono da dentro di noi, è lì che le troviamo.

Beh....semplicemente meravigliosa!

La Ruota della Vita

“LA RUOTA DELLA VITA”  …….. un giochino di pnl

Quello che vi proponiamo qui è un gioco che può aiutarci ad avere una visione più immediata della nostra vita e una maggiore consapevolezza.

In pnl si chiama Ruota della Vita e come tutte le ruote perché possa girare, è necessario che ogni sua parte sia in equilibrio con le altre, con l’obiettivo di raggiungere “il meglio” vale  a dire una ruota…perfetta.

Disegnate la vostra ruota, come quella che ho fatto io nel disegno qui sotto.

Dividetela ora in otto spicchi, ognuno dei quali rappresenta un’area della vostra vita

Il centro corrisponde allo 0%

Colorate ora ogni area come preferite, valutando la reale % di soddisfazione di ogni titolo

Date un occhio……….ecco quello che state vivendo!

Provate a fare un confronto con una ruota del passato, ma ancora meglio fatene una per il vostro futuro, ciò che vorreste tra 1 mese, 6 mesi, un anno.

Il confronto ha lo scopo di decidere ciò che desiderate migliorare quindi….

• Da dove parto?
• Come mi sentirei se……?
• Di quali risorse ho bisogno?

COMINCIATE A LAVORARE SU VOI STESSE, SIETE IL MIGLIORE E PIU’ PREZIOSO DEI VOSTRI PROGETTI

Come saprete di aver ottenuto ciò che desideravate?.... perchè sarà solo ed esclusivamente sotto il vostro controllo!!!

Barzelletta ...

Separazione Consensuale


Una coppia di sposi sta viaggiando lungo l'autostrada a 70 km/h.
Il marito è al volante, sua moglie lo guarda e dice:
"So che siamo stati sposati per 20 anni, ma desidero il divorzio"
Il marito non dice niente ma lentamente aumenta la velocità a 80 km/h.
Lei continua:
"Inoltre sto avendo una relazione con il tuo migliore amico e posso assicurarti che a letto mi rende felice"
Ancora il marito rimane quieto ma accelera, mentre la sua rabbia aumenta.
Lei dice: "Mi prendo la casa"
Il marito accelera ancora ed ora la vettura sta andando a 90 km/h.
Lei dice: "Desidero anche la custodia dei figli"
Il marito continua a guidare più velocemente. Ora è arrivato a 110 km/h.
Lei dice: "Voglio l'automobile, i conti bancari e tutte le carte di credito"
Il marito vede un ponte e comincia lentamente a sterzare verso un pilone di sostegno.
Lei dice: "C'è qualche cosa che desideri tu?"
Il marito risponde: "No, no, io ho tutto quello di cui ho bisogno"

Lei: "Ma non hai capito che non ti lascio niente? Come puoi dire che hai tutto quello che ti serve?"

Il marito: "Semplice! Io ho l'unico airbag!"

Barzelletta ...

Dopo 25 anni di matrimonio, ho guardato mia moglie e le ho detto:

"Cara, 25 anni fa, avevamo un piccolo appartamento, una vecchia auto, si dormiva su un divano, guardavamo la tv in bianco e nero su un televisore 10 pollici ma io dormivo con una bella e giovane bionda di 25 anni.

Ora abbiamo una casa da 500.000 euro, una BMW da 50.000 euro, un letto ad acqua, un televisore al plasma da 50 pollici, ma io dormo con una vecchia di 50 anni".

Mia moglie è stata rapidissima nel rispondermi e mi ha detto:

"Non hai che da trovarti una giovane bionda di 25 anni ed io farò in modo che tu ti ritrovi in un piccolo appartamento con una vecchia auto e che tu dorma sul divano guardando la tv in bianco e nero da 10 pollici".

Le donne sono incredibili!!! ... Ti guariscono subito dalla tua crisi esistenziale ...

Storiella

«In oriente, catturano le scimmie con un semplice artifizio: Si servono di un cesto con una piccola fessura e poi ci mettono dentro un frutto. Poi, legano il cesto ad un palo.
La scimmia arriva, mette la zampa dentro il cesto e afferra il frutto. Chiudendo la mano e stringendo saldamente il suo premio, la mano diventa troppo grossa per uscire dalla fessura. Allora gli uomini arrivano e la catturano. Resta intrappolata dalle sue stesse credenze. Non c'è nient'altro che la trattiene. Potrebbe andare via facilmente se lasciasse andare il frutto. Ma non mollerà mai la presa. Ciò che la intrappola è un pensiero: "se lascio andare perderò qualcosa". Questo stesso concetto intrappola anche noi. Sentiamo che se lasciamo andare cio' che abbiamo - il nostro sè limitato - perderemo qualcosa. Così ci aggrappiamo saldamente alla nostra identità o ego, e restiamo intrappolati. Se lasciamo la presa, e questo ci fa paura perchè non sappiamo cosa ci aspetta, saremo liberi.

Mammasingle in love

Mammasingle in love  
di Lucia Corna

L'autrice ha deciso di scrivere questo libro di fronte alla classica domanda di tutte le neo-mammesingle che incontrava:

"E come hai fatto?"

Ossia, come ha fatto a fare una figlia a venticinque anni, a crescerla mediamente equilibrata e senza traumi ma, soprattutto, a ritrovare un uomo decente?

La verità è che le librerie pullulano di manuali di cucco, ma nessuna di queste guide per single si preoccupa di chi non può mettersi a sgomitare in minigonna a un happy hour perché, a quell'ora, gli asili sono chiusi, la tata stacca o magari, diciamolo, non ha più il fisico per la mini.

Qui, invece, si parla di come riemergere dal marasma emotivo che è stata la separazione o la fine di una love story, di come sopravvivere agli incontri combinati dagli amici, di come rifarsi un guardaroba degno almeno di una cena a lume di candela, di come gestire gli sguardi straniti, imbarazzati, preoccupati di chi vede ancora in noi delle creature bizzarre, un po' da compatire e un po' da invidiare.

Con realismo e ironia questo volume guida lungo quel percorso a ostacoli che porterà verso una nuova vita sociale e sentimentale. Se i figli hanno diritto ad avere degli amichetti, certo lo hanno anche le mamme.

Non però a cinquant'anni, quando il pargolo si sarà laureato e lei sentirà di aver assolto a tutti i suoi doveri di brava genitrice.

Ma subito!

Chi ha spostato il mio formaggio?

Chi ha spostato il mio formaggio?
di Spencer Johnson

Una storia divertente e istruttiva su quattro personaggi che vivono in un "labirinto" e sono alla costante ricerca di un "Formaggio" che li nutra e li faccia vivere felici.
Il Formaggio è la metafora di quello che vorremmo avere dalla vita:
un buon lavoro, un rapporto d' amore, soldi, salute, serenità d' animo.
Il Labirinto è il luogo in cui cerchiamo quello che desideriamo: l' azienda in cui lavoriamo, la famiglia, la comunità in cui viviamo.
I personaggi si trovano a fronteggiare dei cambiamenti inattesi, ma il modo in cui li gestiranno porterà loro a subire meno stress e ad avere più successo nel lavoro e nella vita.

Spencer Johnson è ideatore e coautore di L'One Minute Manager,  il più conosciuto metodo di management del mondo, e autore di Chi ha spostato il mio formaggio? Dopo essersi laureato in Psicologia e Medicina in California, ha esercitato la professione presso la Harvard Medical School. Successivamente ha ricoperto in grosse aziende incarichi di responsabilità inerenti alla ricerca e alla divulgazione medico-scientifica e ha fondato una propria società di comunicazione. I suoi libri hanno venduto più di 11 milioni di copie e sono stati tradotti  in 21 lingue.

Oggi nasce il nuovo logo di Oliva Rosa

Il Sentiero del risveglio interiore

Il Sentiero del risveglio interiore
di Eva Pierrakos

Un libro fonte di grande ispirazione che rappresenta uno stimolo ed un aiuto a percorrere il sentiero che porta alla parte più profonda di se stessi. Gli insegnamenti presentati sono stati ricevuti telepaticamente.

Per oltre vent’anni, un’entità spirituale chiamata la Guida, ha trasmesso tramite Eva Pierrakos gli insegnamenti che sono alla base del Sentiero, un metodo completo di sviluppo, che affronta tutti gli aspetti dell’essere umano: il fisico, l’emotivo, il mentale e lo spirituale.

Solo attraversando e trasformando i livelli della maschera, con le sue finzioni, e del sé inferiore, con le sue negatività, possiamo raggiungere il nucleo divino che è al centro del nostro essere, e nel quale troviamo felicità, sicurezza, saggezza.