Al Teatro Manzoni di Monza - tra Olive, venerdì 9 Marzo 2012 alle 21.00 per "Lo spettacolo di maggior successo al mondo sul rapporto di coppia" CAVEMAN - L'UOMO DELLE CAVERNE autore ROB BECKER regia TEO TEOCOLI attore MAURIZIO COLOMBI coatch Rod Goodal video Beggy Johnsson adattamento testo John Peter Sloan, Guido Epifanio luci Raffaele Perin produzione TDE e Theater Mogul "Uomini e donne sono diversi ... Diversi nel modo di affrontare la quotidianità, nel modo di pensare, di ragionare, di parlare, di salutare i propri amici o amiche, nel modo di scegliere…uomini e donne sono differenti dalla storia dei tempi anzi tali diversità risalgono proprio al tempo dell’Uomo delle Caverne. Quando lui era cacciatore e lei raccoglitrice. E oggi, lui continua ad avere l’istinto di predatore che può puntare solo un obiettivo per volta e si isola da tutto il resto per raggiungerlo, mentre lei continua con meticolosa cura ad essere raccoglitrice d’informazioni simultaneamente su più fronti. Pro e contro di tali atteggiamenti ce li rivela “Caveman” e ci svela molto altro ancora con toni confidenti, come in una chiacchierata informale. A condurre i fili del discorso è Maurizio Colombi, un professionista sebbene il suo volto e nome non sono tanto noti...ma ancora per poco perché l’attore ha davvero tutte le carte in regola per essere ricordato e riconosciuto dal grande pubblico. “Caveman” esce dagli schemi e spiega la libertà di avere rispetto e amore per le differenze che fanno di un uomo un uomo e di una donna una donna. Le coppie in sala restano concentrate ad ascoltare i ragionamenti di Maurizio Colombi e stringono le mani dell'uno nelle mani dell'altra perché nessuno di loro non si sente toccato da ciò che viene detto, si guardano negli occhi e ridono complici alle battute del comico, fino uscire dalla sala al termine dello spettacolo più innamorati di prima, come se in quei minuti avessero scoperto qualcosa in più l’un dell’altra. “Caveman” ad oggi è stato tradotto in 15 lingue e proposto in più di 30 paesi in tutto il mondo, un testo intelligentemente disarmante, che noi italiani possiamo vedere rappresentato con la regia di Teo Teocoli. Roma, Teatro Vittoria, 14 marzo 2009" La recensione di Valentina Vitale “Caveman, L’uomo Delle Caverne” è lo spettacolo monologo che con il nome “Defending the Caveman” è stato il più longevo nella storia di Broadway. Frutto di tre anni di studi di antropologia, preistoria, psicologia, sociologia e mitologia, l’opera teatrale originale, scritta da Rob Becker, commediografo, nonché protagonista della versione statunitense, è stata portata sul palco per la prima volta il 26 marzo 1995 allo Helen Hayes Theater di New York, diventando, dopo 2 anni e 702 performance, il monologo di più lunga durata nella storia di Broadway. Questo sguardo preistorico alla battaglia dei sessi è uno studio umoristico che affronta le dinamiche di coppia, spingendo, con forte impronta ironica, sulle incomprensioni tra uomo e donna e su come tali differenze possano creare fraintendimenti. È prima di tutto la capacità di 'identificarsi' nelle storie che scatena le risate della gente. I biglietti sono in PREVENDITA da 14 a 27 Euro ... volete essere dei nostri e farci 4 risate insieme ?!? Scriveteci a info@olivarosa.org o telefonateci al 3404920480 per farci sapere se sarete con noi! |
Nasce Oliva Rosa
"Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile"
San Francesco d'Assisi
Sei separata o ti stai separando?
Ora che non sei più “moglie” hai voglia di ricotruirti un'identità e non sai dove partire?
Stai cambiano il tuo “piano di vita”?
Esci dal tuo guscio!
Insieme, proprio come l'olio, riusciremo a stare a galla!
San Francesco d'Assisi
Sei separata o ti stai separando?
Ora che non sei più “moglie” hai voglia di ricotruirti un'identità e non sai dove partire?
Stai cambiano il tuo “piano di vita”?
Esci dal tuo guscio!
Insieme, proprio come l'olio, riusciremo a stare a galla!
mercoledì 29 febbraio 2012
Vieni con noi di Oliva Rosa a teatro a vedere: "CAVE MAN - L'UOMO DELLE CAVERNE"
martedì 28 febbraio 2012
Se guardare indietro ti rattrista e se guardare avanti è motivo di timori ...
lunedì 27 febbraio 2012
E non dimentichiamolo mai!
Genitori Felici ed Efficaci ... anche da mamme separate!
Un suggerimento ... un corso interessante tenuto dal pediatra Antonio Brienza, Anna Sorgente e Silvia Colombo, Sabato 3 marzo alla Nostra Famiglia di Bosisio Parini ... in attesa di una serata SPECIFICA tutta per noi MAMME OLIVE!
(vero Antonio ? ;-)
Vuoi diventare ora il genitore che hai sempre voluto essere? http://www.lovemanagement.it/lm-life/genitori-felici-ed-efficaci-con-il-love-management
domenica 26 febbraio 2012
IL NEGOZIO DEI MARITI ...
A New York è stato aperto IL NEGOZIO DEI MARITI davvero troppo divertente!
... un nuovo negozio dove le donne possono scegliere e comprare un marito.
All'entrata sono esposte le istruzioni su come funziona il negozio:
"Puoi visitare il negozio solo una volta"
Ci sono 6 piani e le caratteristiche degli uomini migliorano salendo.
Puoi scegliere qualsiasi uomo ad un piano oppure salire al piano superiore.
Non si può ritornare al piano inferiore.
Una donna decide di andare a visitare il Negozio di Mariti per trovare un compagno.
Al primo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro".
La donna non sta nemmeno a pensarci su, e decide di salire al successivo.
Al secondo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro e amano i bambini".
La donna pensa "beh, siamo proprio al minimo sindacale" e sale al successivo.
Al terzo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini e sono estremamente belli".
"Wow" pensa la donna, ma si sente di salire ancora.
Al quarto piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire e aiutano nei mestieri di casa".
"Incredibile", esclama la donna, "posso difficilmente resistere!" Ma sale ancora.
Al quinto piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire, aiutano nei mestieri di casa e sono estremamente romantici".
La donna è tentata di restare e sceglierne uno, ma alla fine decide di salire ancora e andare all'ultimo piano.
Arriva quindi al sesto piano.
Qui c'è solo un monitor, che ha questa scritta: "Benvenuta! Sei la visitatrice N° 31.415.926 di questo piano. Qui non ci sono uomini: questo piano esiste infatti solamente per dimostrare quanto sia impossibile accontentare una donna. Grazie per aver scelto il nostro negozio".
Di fronte a questo negozio è stato aperto un Negozio di Mogli.
Al primo piano ci sono donne che amano fare sesso.
Al secondo piano ci sono donne che amano fare sesso e sono ricche.
I piani dal terzo al sesto non sono mai stati visitati.
... un nuovo negozio dove le donne possono scegliere e comprare un marito.
All'entrata sono esposte le istruzioni su come funziona il negozio:
"Puoi visitare il negozio solo una volta"
Ci sono 6 piani e le caratteristiche degli uomini migliorano salendo.
Puoi scegliere qualsiasi uomo ad un piano oppure salire al piano superiore.
Non si può ritornare al piano inferiore.
Una donna decide di andare a visitare il Negozio di Mariti per trovare un compagno.
Al primo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro".
La donna non sta nemmeno a pensarci su, e decide di salire al successivo.
Al secondo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro e amano i bambini".
La donna pensa "beh, siamo proprio al minimo sindacale" e sale al successivo.
Al terzo piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini e sono estremamente belli".
"Wow" pensa la donna, ma si sente di salire ancora.
Al quarto piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire e aiutano nei mestieri di casa".
"Incredibile", esclama la donna, "posso difficilmente resistere!" Ma sale ancora.
Al quinto piano l'insegna sulla porta dice:
"Questi uomini hanno un lavoro, amano i bambini, sono belli da morire, aiutano nei mestieri di casa e sono estremamente romantici".
La donna è tentata di restare e sceglierne uno, ma alla fine decide di salire ancora e andare all'ultimo piano.
Arriva quindi al sesto piano.
Qui c'è solo un monitor, che ha questa scritta: "Benvenuta! Sei la visitatrice N° 31.415.926 di questo piano. Qui non ci sono uomini: questo piano esiste infatti solamente per dimostrare quanto sia impossibile accontentare una donna. Grazie per aver scelto il nostro negozio".
Di fronte a questo negozio è stato aperto un Negozio di Mogli.
Al primo piano ci sono donne che amano fare sesso.
Al secondo piano ci sono donne che amano fare sesso e sono ricche.
I piani dal terzo al sesto non sono mai stati visitati.
Regione e Aler per i genitori separati, apre il primo bando dedicato
Milano Italia: Regione e Aler per i genitori separati, apre il primo bando dedicato
Mercoledì, 22 febbraio 2012
Aler sarà protagonista, questa sera a Forte&Chiaro, la trasmissione per la conduzione di Roberto Poletti dalle 20.30 su Antenna 3.
A discutere del nuovo, rivoluzionario bando saranno Loris Zaffra, Presidente Aler Milano, il Prof. Alessandro Meluzzi, Psicoterapeuta e scrittore, Domenico Zambetti, Assessore alla Casa Lombardia, Laura Marinaro, Giornalista-Autrice ‘Avrei voluto essere padre’, Fabio Massa, http://www.affaritaliani.it/, Fabrizio dell’Anna, Pres. Aiges, Diego Alloni, Pres. Papà separati Lombardia, Mario GATTO, Pres. Globo Consumatori (primo padre affidatario). Nel corso della trasmissione sarà mandata in onda l'intervista a Domenico Ippolito, direttore generale di Aler, che mostrerà le case ubicate nel quartiere Gratosoglio.
Regione Lombardia e Aler Milano, in linea con i bisogni contingenti, per la prima volta aprono un bando esclusivamente dedicato ai coniugi separati. Recenti studi sulla società e sulle nuove emergenze, hanno constatato un aumento esponenziale dei divorzi che ha dato voce ad una nuova richiesta di assistenza da parte dei padri separati. Infatti, nella maggior parte dei casi, la separazione diventa più gravosa proprio per i papà, spesso costretti a pagare alimenti alla propria famiglia per il mantenimento dei figli e che di conseguenza faticano ad arrivare alla fine del mese.
Per rispondere a questa emergenza Regione Lombardia e Aler Milano si sono fatte per la prima volta promotrici di un bando di locazione temporanea di alloggi riservati a nuclei monoparentali, separati legalmente anche con figli minori. L’offerta ha per oggetto 40 mini alloggi al quartiere Gratosoglio. A partire dal 16 gennaio fino al 19 marzo, previo appuntamento telefonico attraverso il numero verde 800 019 567, possono presentare domanda i coniugi separati che, a seguito del provvedimento di omologa della separazione legale, abbiano dovuto lasciare l’abitazione coniugale e che non abbiano una condizione abitativa idonea atta a favorire ed a garantire la continuità del rapporto con i figli minori. Inoltre possono fare richiesta coloro che risiedono o svolgono la propria attività lavorativa in Milano, nonché chi sia stato costretto, a seguito della sentenza di separazione, a trasferirsi in altro comune in Provincia di Milano. Il limite di reddito d’accesso è calcolato con i criteri di regime ISEE-ERP, superiore a 9.182 Euro, sino ad un massimo di 40.000 euro. Per informazioni più dettagliate e per reperire il bando integrale insieme al modulo, è possibile collegarsi al sito di Aler (http://www.aler.mi.it/) alla sezione Bandi.
Ha commentato il presidente di Aler, Loris Zaffra: “L’attivazione di un bando ad hoc per i genitori separati rappresenta un punto di partenza concreto finalizzato a sviluppare una mentalità attiva verso la risoluzione vera delle nuove problematiche sociali, possibile solo attraverso l’osservazione e lo studio attento dei bisogni e la sistematizzazione di provvedimenti mirati. I 40 alloggi messi a disposizione da Aler serviranno a tutelare sia un numero di genitori in grave difficoltà economica, sia i figli minori, spesso impossibilitati a frequentare i propri padri, in mancanza di una sistemazione abitativa adeguata”.
“Regione Lombardia, ha commentato l’ assessore alla Casa, Domenico Zambetti, nonostante la grave situazione economica, dimostra di saper affrontare nuove sfide mettendo in campo operatività pensate per sostenere concretamente i nuovi bisogni , come quelli delle famiglie monoparentali. Un bando sicuramente innovativo e in linea con i tempi. Questo bando dimostra come la lungimiranza di Regione Lombardia con il presidente Roberto Formigoni si traduce nella pratica con azioni davvero vicine ad una comunità in continua evoluzione”.
Mercoledì, 22 febbraio 2012
Aler sarà protagonista, questa sera a Forte&Chiaro, la trasmissione per la conduzione di Roberto Poletti dalle 20.30 su Antenna 3.
A discutere del nuovo, rivoluzionario bando saranno Loris Zaffra, Presidente Aler Milano, il Prof. Alessandro Meluzzi, Psicoterapeuta e scrittore, Domenico Zambetti, Assessore alla Casa Lombardia, Laura Marinaro, Giornalista-Autrice ‘Avrei voluto essere padre’, Fabio Massa, http://www.affaritaliani.it/, Fabrizio dell’Anna, Pres. Aiges, Diego Alloni, Pres. Papà separati Lombardia, Mario GATTO, Pres. Globo Consumatori (primo padre affidatario). Nel corso della trasmissione sarà mandata in onda l'intervista a Domenico Ippolito, direttore generale di Aler, che mostrerà le case ubicate nel quartiere Gratosoglio.
Regione Lombardia e Aler Milano, in linea con i bisogni contingenti, per la prima volta aprono un bando esclusivamente dedicato ai coniugi separati. Recenti studi sulla società e sulle nuove emergenze, hanno constatato un aumento esponenziale dei divorzi che ha dato voce ad una nuova richiesta di assistenza da parte dei padri separati. Infatti, nella maggior parte dei casi, la separazione diventa più gravosa proprio per i papà, spesso costretti a pagare alimenti alla propria famiglia per il mantenimento dei figli e che di conseguenza faticano ad arrivare alla fine del mese.
Per rispondere a questa emergenza Regione Lombardia e Aler Milano si sono fatte per la prima volta promotrici di un bando di locazione temporanea di alloggi riservati a nuclei monoparentali, separati legalmente anche con figli minori. L’offerta ha per oggetto 40 mini alloggi al quartiere Gratosoglio. A partire dal 16 gennaio fino al 19 marzo, previo appuntamento telefonico attraverso il numero verde 800 019 567, possono presentare domanda i coniugi separati che, a seguito del provvedimento di omologa della separazione legale, abbiano dovuto lasciare l’abitazione coniugale e che non abbiano una condizione abitativa idonea atta a favorire ed a garantire la continuità del rapporto con i figli minori. Inoltre possono fare richiesta coloro che risiedono o svolgono la propria attività lavorativa in Milano, nonché chi sia stato costretto, a seguito della sentenza di separazione, a trasferirsi in altro comune in Provincia di Milano. Il limite di reddito d’accesso è calcolato con i criteri di regime ISEE-ERP, superiore a 9.182 Euro, sino ad un massimo di 40.000 euro. Per informazioni più dettagliate e per reperire il bando integrale insieme al modulo, è possibile collegarsi al sito di Aler (http://www.aler.mi.it/) alla sezione Bandi.
Ha commentato il presidente di Aler, Loris Zaffra: “L’attivazione di un bando ad hoc per i genitori separati rappresenta un punto di partenza concreto finalizzato a sviluppare una mentalità attiva verso la risoluzione vera delle nuove problematiche sociali, possibile solo attraverso l’osservazione e lo studio attento dei bisogni e la sistematizzazione di provvedimenti mirati. I 40 alloggi messi a disposizione da Aler serviranno a tutelare sia un numero di genitori in grave difficoltà economica, sia i figli minori, spesso impossibilitati a frequentare i propri padri, in mancanza di una sistemazione abitativa adeguata”.
“Regione Lombardia, ha commentato l’ assessore alla Casa, Domenico Zambetti, nonostante la grave situazione economica, dimostra di saper affrontare nuove sfide mettendo in campo operatività pensate per sostenere concretamente i nuovi bisogni , come quelli delle famiglie monoparentali. Un bando sicuramente innovativo e in linea con i tempi. Questo bando dimostra come la lungimiranza di Regione Lombardia con il presidente Roberto Formigoni si traduce nella pratica con azioni davvero vicine ad una comunità in continua evoluzione”.
martedì 14 febbraio 2012
San Valentino? ... Ridiamoci sopra :-D
Prendiamola ... con un po' di buon'umore! :-D
Quindi ... Stiamo tutte insieme a San Valentino e festeggiamolo tra di noi ed anche con i nostri veri grandi amori: i nostri figli!
Noi vi aspettiamo stasera alle 19:30 - 19:45 a "La Taverna" di Desio,
in Via Tripoli, 28 ... A stasera Olive!
lunedì 13 febbraio 2012
sabato 11 febbraio 2012
Lettera di una moglie che lascia il marito ... :-D
Caro marito,
ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per te per sette anni e non devo dimostrartelo. Queste due ultime settimane sono state un inferno. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi ti sei licenziato e questa e’ stata solo la tua ultima cavolata.La settimana scorsa sei tornato a casa e non hai notato che ero stata a farmi i capelli e le unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito ed indossavo una nuova marca di lingerie. Sei tornato a casa e hai mangiato in due minuti, e poi sei andato subito a dormire dopo aver guardato la partita. Non mi dici più che mi ami, non mi tocchi più. Che tu mi stia prendendo in giro o non mi ami più, qualsiasi cosa sia, io ti lascio.
Buona fortuna!
Firmato: la tua ex moglie
P.s.: se stai cercando di trovarmi, non farlo: tuo fratello e io stiamo andando a vivere a Rimini insieme
Il marito risponde:
Cara ex moglie,
niente ha riempito la mia giornata come il ricevere la tua lettera.
E’ vero che io e te siamo stati sposati per sette anni, sebbene l’ideale di brava moglie, a patto che esista, sia molto lontano da quello che tu sei stata. Guardo lo sport così, tanto per cercare di affogarci i tuoi continui rimproveri.Va così male che non può funzionare.Ho notato quando ti sei tagliata tutti i capelli la scorsa settimana, e la prima cosa che ho pensato e’ stata: “sembri un uomo!”. Mia madre mi ha insegnato a non dire nulla se non si può dire niente di carino. Hai cucinato il mio piatto preferito, ma forse ti sei confusa con mio fratello, perchè ho smesso di mangiare maiale sedici anni fa.Sono andato a dormire quando tu indossavi quella nuova lingerie perché l’etichetta del prezzo era ancora attaccata: ho pregato fosse solo una coincidenza il fatto di aver prestato a mio fratello 50 euro l’altro giorno e che la tua lingerie costasse 49,99 euro.Nonostante tutto questo, ti amavo ancora e sentivo che potevamo uscirne.Così quando ho scoperto che avevo vinto alla lotteria 10 milioni di euro, mi sono licenziato e ho comprato due biglietti per la Giamaica. Ma quando sono tornato tu te ne eri andata. Penso che ogni cosa succeda per una precisa ragione. Spero tu abbia la vita piena che hai sempre voluto.
Il mio avvocato ha detto, vista la lettera che hai scritto, che non avrai un centesimo da me.
Abbi cura di te!
:-D :-D :-D
ti scrivo questa lettera per dirti che ti lascio per qualcosa di meglio. Sono stata una brava moglie per te per sette anni e non devo dimostrartelo. Queste due ultime settimane sono state un inferno. Il tuo capo mi ha chiamato per dirmi che oggi ti sei licenziato e questa e’ stata solo la tua ultima cavolata.La settimana scorsa sei tornato a casa e non hai notato che ero stata a farmi i capelli e le unghie, che avevo cucinato il tuo piatto preferito ed indossavo una nuova marca di lingerie. Sei tornato a casa e hai mangiato in due minuti, e poi sei andato subito a dormire dopo aver guardato la partita. Non mi dici più che mi ami, non mi tocchi più. Che tu mi stia prendendo in giro o non mi ami più, qualsiasi cosa sia, io ti lascio.
Buona fortuna!
Firmato: la tua ex moglie
P.s.: se stai cercando di trovarmi, non farlo: tuo fratello e io stiamo andando a vivere a Rimini insieme
Il marito risponde:
Cara ex moglie,
niente ha riempito la mia giornata come il ricevere la tua lettera.
E’ vero che io e te siamo stati sposati per sette anni, sebbene l’ideale di brava moglie, a patto che esista, sia molto lontano da quello che tu sei stata. Guardo lo sport così, tanto per cercare di affogarci i tuoi continui rimproveri.Va così male che non può funzionare.Ho notato quando ti sei tagliata tutti i capelli la scorsa settimana, e la prima cosa che ho pensato e’ stata: “sembri un uomo!”. Mia madre mi ha insegnato a non dire nulla se non si può dire niente di carino. Hai cucinato il mio piatto preferito, ma forse ti sei confusa con mio fratello, perchè ho smesso di mangiare maiale sedici anni fa.Sono andato a dormire quando tu indossavi quella nuova lingerie perché l’etichetta del prezzo era ancora attaccata: ho pregato fosse solo una coincidenza il fatto di aver prestato a mio fratello 50 euro l’altro giorno e che la tua lingerie costasse 49,99 euro.Nonostante tutto questo, ti amavo ancora e sentivo che potevamo uscirne.Così quando ho scoperto che avevo vinto alla lotteria 10 milioni di euro, mi sono licenziato e ho comprato due biglietti per la Giamaica. Ma quando sono tornato tu te ne eri andata. Penso che ogni cosa succeda per una precisa ragione. Spero tu abbia la vita piena che hai sempre voluto.
Il mio avvocato ha detto, vista la lettera che hai scritto, che non avrai un centesimo da me.
Abbi cura di te!
:-D :-D :-D
Una fiera dell'ex per San Valentino in vendita i ricordi dei vecchi amori
Un'ideuccia ... Liberatoria e terapeutica ... Una FIERA DELL'EX ... per San Valentino in vendita i ricordi dei vecchi amori a Milano ... Per riciclare oggetti legati alle relazioni finite e tornare a casa più leggeri ...
Alla vigilia della festa degli innamorati, simbolicamente, Milano ospita un mercatino dell'usato ... ;-)
di ANGELA PUCHETTI
Un percorso di shopping tra i ricordi degli altri, dove gli oggetti, molto proustianamente, sono come pulsanti visivi capaci - basta uno sguardo - di far emergere, in chi li mette in vendita per liberarsene, i precisi dettagli, gli incontri e le sensazioni delle giornate passate con l'ex. Mentre i potenziali acquirenti dei souvenir in vendita sulle bancarelle si muovono, incuriositi, nel solco terapeutico delle love story altrui.Il mercatino dei vecchi amori
Più che un mercatino dell'usato, è un rito di passaggio, l'evento "Ex in The City 2", in programma sabato e domenica allo spazio Concept in via Forcella 7 a Milano. "L'idea è nata per vivere in modo anticonformista San Valentino e aiutare a gestire gli oggetti ereditati dalle relazioni passate e rimasti "incastrati" nelle nostre vite", spiega Adriano Giannini, architetto, ideatore del format e presidente di Unconventionall Gens, l'associazione che anche così finanzia la mission di "abbattere le barriere procedurali all'innovazione e alla creatività nel rispetto della meritocrazia e della dignità umana e professionale". Originario di Grosseto, 43 anni, da 15 al lavoro in città, lui la scorsa edizione ha venduto, per 2 euro, un paio di pantofole rimaste a casa sua.
"Un anno fa - racconta Giannini - c'è stata una grande partecipazione passiva, con molte persone attratte, come su Facebook, dai profili dei propri simili, alla ricerca d'identificazione in un comune sentire, con il conforto di un'opportunità per voltare pagina, oltre che di fare affari con oggetti di valore svenduti per l'occasione. Esponevano più donne che uomini, senza rabbia, ormai in una fase più distaccata. Parità tra i sessi, invece, nei numeri dei visitatori: con la scusa che non si sa mai chi s'incontra, sotto il patrocinio comune della crisi".
Tra le curiosità dell'edizione di debutto, l'anno scorso: chi ha esposto la lettera con cui era stato lasciato dalla sua prima ex, due ex fidanzati insieme a vendere i ricordi comuni alla stessa bancarella e il sold out di una ragazza che si occupava di design, avvantaggiata dal buon gusto manifestato durante la convivenza dal suo ex boyfriend. Tra le curiosità dell'edizione imminente, tre storie legate a tre oggetti, che seguono. "Credo che stare con chi può comprendere la mia esperienza si riveli catartico - racconta Carlo (nome di fantasia, come gli altri citati, su richiesta degli interessati), 40 anni, un lavoro a Milano da 14 e una nuova compagna - Oltre a libri e cd, porterò sicuramente una lampada, l'ultimo acquisto fatto dalla mia ex dopo molte ricerche, per l'angolo multietnico ritagliato nella casa che avevamo in affitto insieme, con divanetto, cristalli e stoffe batik, Lì leggevamo e ascoltavamo musica".
A volte l'oggetto non è un dono ma è molto simbolico lo stesso. Come il portachiavi in legno, a forma di cuore, di Samuela, 25 anni, di Milano, segretaria. "Mi è caduto di mano davanti all'edicola e lui me l'ha raccolto. Qualche giorno dopo, al supermercato, mi è scivolato un pacco di biscotti, mi sono girata e c'era ancora lui. Ci siamo messi a ridere e scambiati i numeri di telefono. È durata quattro anni. Purtroppo è finita in un momento difficile e anche se in un frangente di rabbia gli ho spedito i gioielli, lui non l'ho mai "archiviato". Tra quello che sto rastrellando per casa c'è anche un album fotografico, rimasto vuoto, che mi aveva regalato".
"Ho già selezionato circa 15 oggetti legati agli ex, persone con cui non ho più legami - storie chiuse - ma che hanno il potere, in certe giornate, di farmi piombare nella nostalgia - spiega invece Angela, 33 anni, da 10 anni a Milano, un nuovo partner felice che lei dica addio ai fantasmi dei predecessori - Quegli oggetti non li posso buttare, allora li vendo: chi li sceglie indosserà un racconto. Tra gli altri, lascerò andare un paio di scarpe legate a una relazione di tre anni e mezzo. Le avevamo viste insieme in una vetrina, lui aveva capito che mi piacevano ed era tornato a comprarle, ma aveva sbagliato numero. Io avevo apprezzato comunque il gesto: mi fanno ancora tenerezza. Esporrò anche un bellissimo elefante di peluche di epoca adolescenziale e una copia di Demian di Herman Hesse, con dedica (fotocopiata), che avevo già: ricordo della mia prima storia d'amore milanese".
martedì 7 febbraio 2012
San Valentino? No grazie!
E festeggiamolo tra di noi ed anche con i nostri veri grandi amori: i nostri figli!
La Taverna, Via Tripoli, 28, Desio, Italy |
Vi aspettiamo alle 19:45 in questo bel ristorante-pizzeria che ha anche una bella "baby-suite" per i bambini.
Per farvi un'idea guardate il sito:
http://
per favore confermateci la vostra partecipazione, insieme a quella eventuale dei vostri figli, a info@olivarosa.org ricordatevi ... entro domenica 12!!!
Vi aspettiiiammoooooo
giovedì 2 febbraio 2012
Il Nostro S.Valentino ... in progress
... e perchè l'unico grande AMORE che non avrà mai fine è quello per i nostri figli, festeggiamo anche con loro la nostra festa degli innamorati, tutte insieme, con o senza i nostri piccoli "grandi amori" ...
Fate attenzione ...
Tra non molto partirà l'evento! — dove? ... a Monza.
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